Tutti i colori di frutta e verdura sono importanti per il nostro benessere, ma e’ importante sapere quali sono le peculiarita’ di ognuno di questi colori! Abbiamo gia’ visto quanto la frutta e la verdura di colore viola siano benefici per la nostra salute.
Ognuno di noi, pero’, ha delle preferenze quindi, perche’ non scoprire nel dettaglio le proprieta’ dei nostri frutti e ortaggi piu’ amati?

I frutti del mirtillo sono di piccole dimensioni, forma sferica e colore tipicamente nero-azzurrognolo. Come vedremo, grazie alla presenza dei suoi coloranti naturali, il mirtillo riveste un ruolo nutraceutico e fitoterapico molto importante.
I mirtilli sono tra gli antiossidanti naturali più potenti grazie anche al contenuto di vitamina A, C ,E, e la vitamina k.
PROPRIETA’ ANTIOSSIDANTI…
I mirtilli sono ricchi di fitonutrienti, tra cui gli antociani, che conferiscono a questi frutti ottime proprietà antiossidanti utili a proteggere il nostro organismo dall’Alzheimer, dall’invecchiamento precoce, dall’attacco dei radicali liberi che potrebbero danneggiare la struttura del nostro DNA.
Le preziose proprietà antiossidanti dei mirtilli potrebbero però essere compromesse dall’assunzione di latte. Le proteine animali del latte, infatti, inibiscono le proprietà antiossidanti dei fenoli. Meglio quindi non abbinare i due alimenti.
Grazie all’elevato contenuto di vitamina B9 e di tannini, i mirtilli aiutano a mantenere l’elasticità della pelle, garantendo così tonicità e un aspetto più giovane anche grazie all’alto contenuto di antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi, apportando benefici alla pelle e all’organismo.
Il mirtillo è inoltre consigliato per diversi disturbi intestinali e del fegato dal momento che ha proprietà terapeutiche anti-infiammatorie.
UTILI CONTRO LE EMORRAGIE CAPILLARI…
Contiene, inoltre, le antocianine che rafforzano il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni migliorandone elasticità e tono, utile anche per le emorragie che interessano i capillari.
Questi frutti migliorano la circolazione e sono consigliati a chi soffre di insufficienza venosa, inoltre aiutano a prevenire la comparsa delle vene varicose.
I mirtilli sono utili anche per chi soffre di: cellulite, gambe gonfie, crampi. Inoltre, aiutano la vista: sembra che consumare mirtilli apporti beneficio agli occhi, soprattutto per quanto riguarda la visione notturna.

Oltre che gustosi, le more sono utilissime per garantire un corretto funzionamento dell’intestino, limitare il rischio dell’insorgenza di patologie cardiovascolari e svolgere un’azione depurativa, battericida e anche antitossica.
ANTITUMORALI…
Le more sono ricche di vitamine, minerali, fibre alimentari e antiossidanti. Contengono antocianine e flavonoidi, sostanze con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che svolgono anche una significativa opera antitumorale.
Ricche di vitamine, dalla conosciutissima C, fino alla A e alla B9 (il cosiddetto “acido folico”, molto importante nelle prime fasi della gravidanza), di fibre e di sali minerali.
FAVORISCONO UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL’INTESTINO…
Garantiscono un corretto funzionamento dell’intestino, limitano il rischio dell’insorgenza di patologie cardiovascolari e svolgono un’azione depurativa, battericida e anche antitossica nei confronti degli agenti inquinanti.
Il sapore rinfrescante e il basso contenuto di zuccheri le rendono consumabili anche nell’ambito di un regime alimentare ipocalorico.

Un frutto molto amato tipico dell’estate e del mese di settembre è il fico, di cui esistono tantissime varietà, diverse per forme e colori.
Questi deliziosi frutti sono ricchi di proprietà nutrizionali e possono essere consumati sia freschi, quando è stagione, che secchi nel resto dell’anno.
LASSATIVI NATURALI…
I fichi sono ricchissimi di fibre, ecco perché spesso sono consigliati a chi soffre di stitichezza o ha problemi intestinali.
Sono considerati infatti, a tutti gli effetti, dei lassativi naturali soprattutto a stomaco vuoto.
Ricchi, inoltre, di zuccheri, vitamine e sali minerali, i fichi possono essere considerati una buona fonte di energia, deliziosa e naturale.
I fichi sono ricchi di calcio e di altri minerali, per questo un consumo regolare, assicura una buona salute delle ossa.
AIUTANO A PREVENIRE LA PRESSIONE ALTA…
Questi frutti viola sono tra i cibi che combinano insieme potassio, calcio e magnesio e possono, quindi, contribuire a prevenire la pressione alta.
I fichi hanno anche potere antinfiammatorio, ecco perché sia consumarli che applicarli direttamente sulla pelle può aiutare a risolvere problemi come l’acne.

Sono molte le varietà di prugne ma tutte sono accomunate dalle stesse proprietà nutrizionali.
Oltre alle note proprietà lassative sono perfette per contrastare l’osteoporosi, ideali per mantenere la linea perché ricche di acqua.
Le prugne infatti hanno moltissime qualità: contengono molte fibre, vitamina C e vitamina K oltre che sali minerali come potassio, calcio, fosforo e magnesio.
NOTO EFFETTO LASSATIVO…
È noto a tutti che l’effetto lassativo delle prugne è dovuto alla grande presenza di fibre che aumentano il volume fecale e di sorbitolo, uno zucchero che ha il ‘compito’ di richiamare acqua fluidificando il lume intestinale.
Ma le prugne sono anche in grado di migliorare la mineralizzazione ossea, soprattutto durante il periodo della menopausa.
Però le prugne hanno anche qualche ‘controindicazione‘: in caso di diabete o gravidanza occorre fare attenzione alla glicemia.
La varietà secca invece, è tendenzialmente sconsigliata a tutti coloro che hanno problemi di gastrite e a tutte le donne in fase di allattamento per evitare episodi di diarrea nei neonati.

Pochi frutti hanno ottenuto la stessa attenzione nella letteratura scientifica come l’uva.
Ricca di vitamine A, C, B6 e folati, oltre a minerali essenziali come potassio, calcio, ferro, fosforo, magnesio e selenio, questo frutto ha la capacità di trattare la costipazione, l’indigestione, l’affaticamento, l’ipertensione e la degenerazione maculare.
RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI…
L’alto contenuto di polifenoli nell’uva può anche ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diminuire la pressione sanguigna tramite meccanismi anti-infiammatori.
Anche le fibre e il potassio supportano la salute del cuore: l’aumento dell’assunzione di potassio e la diminuzione del consumo di sodio è il cambiamento alimentare più importante che una persona può fare per ridurre il rischio di sviluppare le malattie cardiovascolari!
RIDUCE LA FORMAZIONE DI CALCOLI RENALI…
Inoltre l’assunzione di potassio è associata anche alla riduzione del rischio di ictus, protegge dalla perdita di massa muscolare, conserva la densità minerale ossea e riduce la formazione dei calcoli renali.
Consumare cibi ad alto contenuto di acqua come l’uva, l’anguria e il melone aiuta a mantenere il corpo idratato e regola i movimenti intestinali. L’uva contiene anche fibre, essenziali per minimizzare la costipazione.
Grazie agli effetti anti-infiammatori della quercetina (polifenolo di cui è ricca l’uva), il consumo di questo frutto è utile per alleviare i sintomi delle allergie come il naso che cola, la lacrimazione e l’orticaria.

Il Ribes nero, appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae.
È un arbusto alto fino a 2 metri ed è noto in ambito alimentare per i suoi frutti, delle bacche tondeggianti e scure, che compaiono in agosto-settembre.
STIMOLANO LA PRODUZIONE DI CORTISOLO…
Le gemme sono ricche di flavonoidi e glicosidi, noti per stimolare la produzione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali e, perciò, capaci di ridurre le infiammazioni e utili come antistaminico.
Contengono, inoltre, olio essenziale, efficace sulle ostruzioni infiammatorie delle prime vie respiratorie, utile in caso di bronchiti e raffreddori.
Le foglie presentano invece diterpeni, triterpeni e polifenoli, oltre a flavonoidi, olio essenziale, tannini e principi attivi diuretici e depurativi del sangue, utili per sbarazzare il corpo dalle tossine e dal colesterolo in eccesso.
PREVENGONO LA FORMAZIONE DI TROMBI…
I semi contengono acidi grassi essenziali e polinsaturi, potenti antinfiammatori utili per prevenire la formazione di trombi nei vasi sanguigni e le degenerazioni aterosclerotiche a carico delle arterie, responsabili di ipertensione e patologie cardiocircolatorie.
Il succo di questi frutti di colore blu/viola, e’ ricco di vitamina C, vitamina A, ferro e altri minerali, come rame, manganese, magnesio e potassio.
Contengono, inoltre, flavonoidi, sostanze attive contro le infiammazioni e antociani, che proteggono i vasi sanguigni.

La melanzana viola è un ortaggio che non può essere consumato crudo.
Innanzitutto perche’ il sapore risulta poco gradevole, ma perché soprattutto, contiene la solanina, una sostanza tossica che invece, con la cottura, viene in parte neutralizzata, diminuendo la sua azione nociva.
Importante azione drenante…
La maggior parte delle melanzane viola è costituita da acqua (circa il 92%). La restante percentuale comprende per lo più fibre (3,4%) e, in misura minore, proteine, grassi e zuccheri.
Ricca di beta-carotene, la melanzana viola è un vero concentrato di minerali, in primis potassio, ma anche magnesio e calcio, con buone quantità anche di fosforo, zinco, ferro, rame, manganese, selenio e sodio.
Numerose anche le vitamine: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E e K e moltissimi aminoacidi.
Buona la quantità di acido folico e diversi anche gli antiossidanti presenti, come l’acido clorogenico, e gli antociani, responsabili della tipica colorazione.
Adatta a chi segue una dieta ipocalorica…se non vengono fritte!
Si tratta, inoltre, di un alimento ipocalorico, dato che a 100 g di prodotto edibile corrispondono solo 24 calorie.
Il contenuto di ferro, unitamente a quello del calcio, così come di alcuni composto fenolici, risulta anche molto utile per la salute delle ossa, riducendo i sintomi dell’osteoporosi e contribuendo ad una maggiore densità ossea.
L’acido clorogenico, così come gli antociani, dalle spiccate proprietà antiossidanti, contrastano i radicali liberi e, quindi, l’invecchiamento cellulare.
Aiutano inoltre a diminuire i parametri del colesterolo nel sangue. Infatti, il colesterolo cattivo viene significativamente abbassato, grazie alla presenza di sostanze amare, unitamente alla fibra.

Il cavolfiore viola è un incrocio tra cavolo, broccolo e cavolfiore comune.
In Sicilia troviamo il cavolfiore viola, conosciuto anche come Violetto di Sicilia. Il cavolfiore viola è ricco di carotenoidi e antociani, che svolgono la funzione di antiossidanti.
PREVIENE LE INFIAMMAZIONI…
Il colore viola di questa varietà di cavolfiore è dovuto proprio alla presenza di antociani, sostanze che sono in grado di ridurre i danni provocati dall’azione dei radicali liberi, di proteggere i capillari e di prevenire le infiammazioni.
In Sicilia il cavolfiore viola è ancora un prodotto di nicchia e viene coltivato soprattutto presso aziende agricole biologiche.
Nel mondo si trovano però altre varietà di cavolfiore dal tipico colore violetto.
La loro tonalità è dovuta ancora una volta agli antociani, che sono responsabili della colorazione blu, rossa e viola della frutta e della verdura, mirtilli compresi.
RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI…
Gli antociani, quando si parla di salute, vengono associati alla riduzione di numerosi rischi, con particolare riferimento alla pressione alta, alle malattie cardio-circolatorie, all’Alzheimer e ai tumori.
Il cavolfiore viola è un ortaggio tipicamente invernale.
E’ ricco di vitamina C e fornisce al nostro organismo anche vitamina A, fibre, calcio, selenio e potassio.
Il selenio, insieme alla vitamina C, è utile per rafforzare il sistema immunitario.
Potete gustare il cavolfiore viola cotto o crudo, magari condito con del succo di limone o con dell’aceto balsamico. Darà sicuramente un tocco di colore alle vostre tavole e vi sarà utile per fare un pieno di salute.
Cercate il cavolfiore viola nei negozi di prodotti bio e nei mercati ortofrutticoli.